- Joined
- Jun 24, 2021
- Messages
- 1,643
- Solutions
- 2
- Reaction score
- 1,752
- Points
- 113
- Deals
- 666
Cocaina e cannabinoidi
Lacocaina agisce principalmente sul sistema di ricompensa del cervello, alterando il modo in cui le cellule nervose comunicano. È un potente stimolante e i suoi effetti derivano dalla capacità di aumentare i livelli di alcuni neurotrasmettitori, in particolare dopamina, serotonina e noradrenalina.
Quando i neuroni del cervello comunicano tra loro, rilasciano neurotrasmettitori come la dopamina nella sinapsi, che è lo spazio tra i neuroni. La dopamina è responsabile delle sensazioni di piacere, motivazione e ricompensa. In circostanze normali, una volta rilasciata, la dopamina si lega ai recettori del neurone vicino, trasmettendo il segnale. In seguito, la dopamina viene solitamente riassorbita dal neurone che la rilascia attraverso una proteina trasportatrice, che libera la sinapsi per interrompere il segnale.
La cocaina interferisce con questo processo legandosi e bloccando il trasportatore della dopamina, impedendone il riassorbimento. Questo porta a un accumulo di dopamina nella sinapsi, che sovrastimola il neurone ricevente e crea un'intensa sensazione di euforia e piacere. Allo stesso modo, la cocaina inibisce la ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, provocando ulteriori effetti come l'aumento dell'umore, dell'energia e della vigilanza.
Questa alterazione della regolazione dei neurotrasmettitori provoca il classico "sballo" da cocaina, caratterizzato da sensazioni di euforia, maggiore sicurezza, aumento dell'energia e, spesso, maggiore concentrazione o sensazione di invincibilità. Tuttavia, questo sballo è tipicamente di breve durata, da pochi minuti a circa un'ora, a seconda del metodo di ingestione. Quando gli effetti svaniscono, le persone spesso sperimentano un "crollo" caratterizzato da stanchezza, irritabilità, depressione e un forte desiderio di altra cocaina.
Oltre agli effetti sui neurotrasmettitori, la cocaina ha anche effetti significativi sull'organismo. Aumentando la noradrenalina, coinvolta nella risposta "lotta o fuga" dell'organismo, la cocaina provoca cambiamenti fisiologici come l'aumento della frequenza cardiaca, la costrizione dei vasi sanguigni, l'aumento della pressione arteriosa e l'aumento della temperatura corporea.
Icannabinoidi sintetici agiscono imitando gli effetti dei cannabinoidi presenti in natura, come il THC, ma spesso con una potenza maggiore ed effetti più imprevedibili. Interagiscono con gli stessi recettori del sistema endocannabinoide dell'organismo, in particolare con i recettori CB1 e CB2, ma con gradi diversi di potenza ed efficacia rispetto ai cannabinoidi naturali.
Il sistema endocannabinoide è coinvolto nella regolazione di molte funzioni fisiologiche come l'umore, la sensazione di dolore, l'appetito e la memoria. I cannabinoidi sintetici, come quelli presenti in prodotti come K2, Spice o altre "droghe di design", sono progettati per colpire questi stessi recettori. Tuttavia, a differenza del THC, che è un agonista parziale (cioè attiva i recettori in una certa misura), molti cannabinoidi sintetici agiscono come agonisti completi, cioè si legano ai recettori e li attivano completamente, spesso con effetti molto più forti. Questo porta a un livello più elevato di stimolazione dei recettori, che può causare risposte più intense e spesso dannose.
Ad esempio, un cannabinoide sintetico come il JWH-018 o l'AM-2201, che si trovano comunemente in queste miscele di droghe sintetiche, si legano ai recettori CB1 nel cervello con maggiore affinità rispetto al THC. La sovrastimolazione dei recettori CB1 può influire sul rilascio di neurotrasmettitori come il glutammato e il GABA, che aiutano a regolare l'umore, la cognizione e il controllo motorio. Lo squilibrio causato da una stimolazione eccessiva può provocare un comportamento irregolare, disturbi cognitivi e persino crisi epilettiche.
Poiché la struttura chimica di questi composti varia notevolmente, gli effetti sul cervello e sull'organismo possono variare in modo significativo da un lotto all'altro. Per esempio, mentre l'azione del THC sul recettore CB1 porta a una serie di effetti psicoattivi relativamente noti, i cannabinoidi sintetici possono causare risultati estremi e diversi.
Anche i recettori CB2, che si trovano principalmente nel sistema immunitario, sono influenzati dai cannabinoidi sintetici. Quando i cannabinoidi sintetici si legano a questi recettori, possono causare una disregolazione immunitaria, contribuendo a pericolosi effetti collaterali come danni agli organi o infiammazioni acute in diverse parti del corpo.
La combinazione di cocaina e cannabinoidi sintetici può provocare effetti altamente imprevedibili e pericolosi a causa dei modi contrastanti in cui queste sostanze interagiscono con il cervello e l'organismo. Ecco alcuni potenziali effetti combinati:
- Complicazioni cardiovascolari: La cocaina da sola aumenta la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. I cannabinoidi sintetici possono causare picchi di pressione sanguigna ancora più significativi e ritmi cardiaci anomali. Combinati insieme, possono portare a gravi problemi cardiovascolari come attacchi di cuore, ictus o aritmie.
- Psicosi e allucinazioni: La cocaina può causare agitazione, paranoia e allucinazioni a dosi elevate. I cannabinoidi sintetici sono noti per causare paranoia estrema, ansia ed episodi psicotici. Insieme, possono accentuare questi rischi, portando a gravi disturbi mentali e ad un aumento delle probabilità di violenza o di comportamenti irregolari.
- Convulsioni: Entrambe le droghe sono state collegate a crisi epilettiche. La cocaina abbassa la soglia delle convulsioni e i cannabinoidi sintetici, grazie alla loro elevata potenza, possono scatenare le convulsioni. La combinazione aumenta significativamente la probabilità di avere crisi epilettiche o convulsioni, che possono essere pericolose per la vita.
- Deterioramento della salute mentale: L'uso cronico di entrambe le sostanze può portare a problemi di salute mentale a lungo termine. La cocaina può causare nel tempo depressione, ansia e deficit cognitivi, mentre i cannabinoidi sintetici sono stati collegati a disturbi psichiatrici più gravi, tra cui psicosi prolungate e tendenze suicide.
Tutto sommato, si consiglia di evitare questa combinazione.
Last edited by a moderator: